"Una trasferta piena d'odio, affrontiamo una storica rivale, Silvano Martina ce lo ha insegnato", il vergognoso messaggio lanciato dalla Gradinata Nord in vista della partita contro la Fiorentina
Doveva essere un messaggio di incitamento all'indirizzo dei tifosi genoani quello lanciato dalla Gradinata Nord (il corrispettivo della nostra Curva Fiesole a Genova) in vista della prossima trasferta contro la Fiorentina, per dire “nonostante la collocazione in un orario e in un giorno terribile andiamo lo stesso a sostenere la squadra".
Il problema è che il comunicato dei tifosi rossoblu è stato ‘condito’ con affermazioni che non esiteremo a definire vergognose a cominciare dal titolo “Silvano Martina ce lo ha insegnato”. Per chi non lo sapesse Martina è l'ex portiere del Genoa che con un'uscita kamikaze ha rischiato di uccidere Antognoni nel novembre del 1981. Ma ci sono anche altri passaggi che fanno accapponare la pelle in quanto scritto dagli ultras genoani.
“Lunedì 15 aprile alle 18:30 il Genoa giocherà a Firenze. I vertici del calcio hanno deciso di far disputare la partita successiva contro la Lazio al Ferraris il venerdì, quattro giorni dopo e sempre alle 18:30 (evidentemente ritengono che a Genova non lavori nessuno). Chi decide gli orari e i giorni pare evidente che sia senza ritegno. Nessun rispetto per i tifosi del Genoa, un totale asservimento alle televisioni che programmano un campionato in funzione dei loro palinsesti. Insomma, una VERGOGNA senza se e senza ma.
Come sappiamo Firenze non è una gita, fin dai lontani anni ’70 e ’80. Affrontiamo una storica rivale, una trasferta d’odio, ma anche di rispetto. Il primo pensiero di chi ha qualche primavera sulle spalle non può che andare a Silvano Martina, a quella domenica del lontano autunno del 1981. Anche per i più giovani, che oggi stanno dando lustro alla Nord, quando si parla di Firenze la prima cosa che ricordano è proprio questa tramandata rivalità.
Per questa trasferta vale la pena fare l’ennesimo sacrificio, l’ennesima prova d’amore della Nord al seguito del Grifone. Il campionato non è ancora finito e fino all’ultimo vogliamo dimostrare a tutti chi sono i Genoani, continuiamo a dare spettacolo e facciamo parlare ancora una volta di noi.
COME SEMPRE ABBIAMO FATTO, COME SEMPRE FAREMO: INVADIAMO FIRENZE NONOSTANTE QUESTO ORARIO INFAME!
LE TELEVISIONI NON POSSONO SPEGNERE LA NOSTRA PASSIONE!”