Dai 13 minuti di Arthur ai 14 gol di Kean (in tre anni): il Centro Rilanci Fiorentina è pronto ad accogliere un altro viandante
Da Arthur a…Kean
Proverbiali i 13 minuti netti sulla base dei quali la Fiorentina aveva deciso di puntare su Arthur un anno fa, per regalare ad un ringalluzzito Italiano un regista vero e proprio. Il brasiliano ha fatto benino qua e là, salvo sparire poi negli appuntamenti cruciali e naturalmente alternare grosse fasi di debilità fisica ad altre di presenza centellinata.
D'altronde da un ragazzo reduce da pochissimo campo nelle due stagioni precedenti era difficile pretendere di più. E i costi erano quello che erano: un bello sconto sullo stipendio e un esborso minimo per il prestito, che si voleva di più?
Un altro calciatore da riabilitare
Con Moise Kean, qualora l'affare si concretizzi, la Fiorentina ripartirà da un'unità in più: i 14 gol nelle ultime tre stagioni, che poi sarebbero 14 anche togliendo l'ultima, finita con un bel bottino vuoto. Stavolta però dovrebbe esserci acquisto a titolo definitivo, segno che la dirigenza viola nel classe 2000 ci crede davvero. Avrà bisogno anche lui di una bella riabilitazione e un gran rilancio, come da tradizione per molte delle meteore captate nei mercati di questi anni: da Callejon a Malcuit, da Kokorin a Jovic, tutte fantastiche idee di rilancio, talmente lanciate che i protagonisti poi hanno preso il volo per altri lidi, lasciando la Fiorentina al punto di partenza.