​​

Permane un grande clima di tensione in casa Juventus in merito al caso Leonardo Bonucci. Nei giorni scorsi il legale dell’ormai ex capitano bianconero, accostato in questa finestra di calciomercato anche alla Fiorentina, ha "diffidato" i vertici della Continassa, inviando una pec con cui chiede il reintegro del difensore nella rosa di Allegri. La risposta è stata pressoché immediata: il club ha fatto una scelta tecnica e ritiene di mettere a disposizione del giocatore le migliori condizioni per allenarsi. Dunque nessun ripensamento, nonostante l’iniziativa legale.

Bonucci ora può rivolgersi al collegio arbitrale. La mossa di Bonucci serve a cristallizzare la sua situazione. Con questo passo in un secondo momento, infatti, può citare la Juve di fronte al collegio arbitrale. Potrebbe anche ottenere la risoluzione del contratto (è legato per un’altra stagione con uno stipendio da 6 milioni netti), ma è più plausibile che chieda un indennizzo che, nel suo caso, può superare i 2 milioni di euro.

Le norme dicono che questa facoltà è stabilita nell’accordo collettivo dei calciatori di Serie A che tende a tutelare i tesserati che finiscono fuori dal gruppo-squadra. Le norme non entrano nel merito delle scelte tecniche, ma tendono a garantire la preparazione con il resto della rosa. Ora come ora, invece, Bonucci si allena in orari differenti da quelli della prima squadra insieme agli altri giocatori in esubero.

E dal ‘c’eravamo tanti amati' alle diffide, il passo è stato brevissimo…

Prima il Madagascar, quindi la Costa D’Avorio per Nzola. Inter subito in dubbio ma la Fiorentina rischierà di perdere l’attaccante anche per un mese. I dettagli
Neanche il tempo di godersi l’annuncio ufficiale della Fiorentina che la situazione di M’Bala Nzola è subito da mon...

💬 Commenti (9)