La Fiorentina cerca nuovamente casa lontano dal Franchi per accelerare il cantiere. In Toscana, dai sindaci, arrivano due no e un forse. Rimangono vive le opzioni extra-regione: ecco il punto
Dopo il secondo round di colloqui tra Commisso e la neo sindaca di Firenze Sara Funaro, si torna a parlare di un possibile trasferimento della squadra viola lontano dal Franchi. Un modo per lasciare libero l'impianto al cantiere e fare in modo che i tempi di questo si accorcino, come chiesto dalla società viola. L'idea sarebbe quella di non giocare un'intera stagione lontano dal Franchi, ma alcune partite della fine della stagione in corso e alcune dell'inizio della prossima. Con l'estate in mezzo, gli operai potrebbero dare una grande accelerata a un cantiere già in ritardissimo sulla tabella di marcia.
Opzione Empoli
Come scriva La Nazione, adesso resta da capire in quale impianto la Fiorentina potrebbe disputare ’tot’ partite casalinghe. Scartata l'opzione Padovani, la prima opzione, se non altro per la vicinanza, resterebbe sempre Empoli. Ma il neosindaco Alessandro Mantellassi sembra essere sulla medesima lunghezza d’onda dell'ex sindaca Brenda Barnini: “La mia posizione sul Castellani è sempre la stessa: non è possibile far giocare la Fiorentina nel nostro stadio per motivi di sicurezza ma anche per non sovraccaricare il quartiere”.
Opzione Livorno
Ci sarebbe l’Armando Picchi di Livorno con una capienza accettabile di poco più di 14mila posti ma anche in questo caso il primo cittadino Luca Salvetti è perentorio sul no: “L’Armando Picchi non è disponibile, mi dispiace. E non per una questione di campanilismi. Ma lo stadio è al momento, e lo sarà per i prossimi due anni, oggetto di importanti interventi”.
Opzione Arezzo
Piuttosto vicina sarebbe Arezzo e sebbene la capienza del suo stadio (circa 8mila posti omologati) non sia da stropicciarsi gli occhi il sindaco Alessandro Ghinelli farebbe “di tutto pur di portare la Fiorentina qua per qualche gara" anche se, precisa, "dovremmo consultarci con la società”. Insomma trovare spazio nel Granducato sembrerebbe impresa ardua.
E fuori dalla Toscana…
Tra le opzioni extra regioni resta in piedi la possibilità Mapei Stadium di Reggio Emilia, come fece l'Atalanta per i lavori allo stadio di Bergamo. 20mila posti e omologazione per le gare europee. Difficile la strada che porta a Modena, mentre più semplice quella di Cesena, nonostante la distanza (200 km) è un ostacolo non da poco.