Kouamé subentra solo nel finale ma è decisivo: ai calci di rigore, spiazza Mendy e porta la sua Costa d'Avorio ai quarti di finale. A casa la detentrice della Coppa d'Africa
Ottavi di finale di Coppa d'Africa, Senegal-Costa d'Avorio. Dopo il deludente passaggio del turno come ultima miglior terza, la Nazione padrona di casa è andata subito sotto nel match contro la squadra di Sadio Mané. Diallo ha timbrato il cartellino pochissimi minuti dopo il calcio d'inizio e la reazione de Les Elephants si è fatta attendere.
L'ingresso in campo di Kouamé solo nel finale dei regolamentari
Soltanto nella ripresa, e verso la fine dei regolamentari, i connazionali di Christian Kouamé (subentrato verso l'ottantesimo) hanno trasformato il rigore per andare oltre i novanta. L'ex rossonero Franck Kessié ha trafitto Mendy, in un'occasione che aveva visto ammonire anche l'attaccante della Fiorentina per proteste (del tutto lecite, fra l'altro, il rigore inizialmente non assegnato era plateale).
Attaccante viola molto propositivo
Tempi supplementari che hanno visto molto coinvolto l'attaccante viola, protagonista di svariate avanzate degli arancioni, che però hanno fatto molta fatica a superare l'ex Chelsea. Kouamé è entrato decisamente bene in campo, proponendosi spesso ai suoi compagni, che però non lo hanno servito sempre a dovere.
Sfida che è stata risolta solo ai calci di rigore
Calci di rigore, infine (dopo l'1-1 d.t.s.), che hanno visto impiegato ancora Kouamé, che ha trasformato in maniera ottimale col destro: un tiro davvero molto potente che si è infilato proprio all'angolino basso. Già contro il Parma in Coppa Italia, Kouamé era partito come secondo e aveva fatto centro… a quanto pare, un discreto rigorista, ciò che è tremendamente mancato a Italiano in questo gennaio con tre errori su quattro dagli undici metri. Alla fine, è decisivo ancora Kessié: la sua rete (dopo un errore dei senegalesi) risulta decisiva per far volare Kouamé e compagni ai quarti di finale.