Bertoni: "Moreno potrebbe trovare spazio anche da subito ma lui e Valentini vengono da un altro calcio. Guardate Quarta, in Argentina faceva la differenza, in Italia alti e bassi"
Quando sarà al completo, la difesa della Fiorentina disporrà di tre argentini, con i neo arrivi di Moreno e quello prossimo di Valentini. Al Corriere dello Sport ne ha parlato un argentino d'eccellenza della storia viola, come Daniel Bertoni:
"Saluto con piacere l’acquisto di Moreno, oltre a quello annunciato di Valentini. Dico la verità: conosco meglio il secondo del primo per motivi legati a una carriera più consolidata, ma Matias mi è piaciuto quando ho visto giocare il Belgrano. E’ un difensore già strutturato fisicamente, abile nella marcatura: la Fiorentina ha fatto un investimento a mio avviso consistente su un giovane di prospettiva, che ovviamente avrà il compito di dimostrare valore e affidabilità in ogni occasione in cui sarà chiamato in causa. Ma avendo seguito tutte le partite della squadra di Palladino in questo inizio di stagione, tranne il ritorno nei playoff, la mia impressione è che Moreno se dà le risposte giuste può trovare subito abbastanza spazio tra campionato e Conference League.
Valentini? Caratteristiche tecniche e atletiche simili a quelle di Moreno, con più qualità e più esperienza, accumulata ad esempio con la finale della Libertadores e nelle qualificazioni olimpiche. Poi, Valentini a Parigi non c’è andato dopo l’esclusione dalla rosa del Boca ad aprile per la questione del contratto, ma che sia un buon difensore non ci sono dubbi: in Italia possono diventare protagonisti entrambi. A una condizione.
Il calcio italiano, seppur nettamente di livello più basso rispetto al passato, è diverso da quello argentino, sicuramente più complicato da un punto di vista tattico e la prima cosa che dovranno fare Moreno e Valentini è di acquisire continuità di rendimento. Prendete Martinez Quarta: qui faceva la differenza, là è soggetto spesso ad alti e bassi. Solo raggiungendo e mantenendo uno standard alto i due giovani si possono davvero affermare: e non è per nulla semplice".