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Il giornalista di Calciomercato.com Daniele Longo, molto vicino alle vicende di casa Milan, è intervenuto a Radio Bruno per parlare della trattativa che è pronta a portare Yacine Adli dal club rossonero alla Fiorentina, offrendo molte info sul calciatore francese classe 2000.

Adli è ragazzo veramente eccezionale, al di là delle considerazioni tecniche. Un ragazzo d’oro, molto curioso nella vita e che suona pianoforte e violino, una persona intelligente che al Milan ha fatto bene anche fuori dal campo cementando il gruppo. Una persona speciale. Ha fatto fatica a recepire il messaggio che gli è arrivato dal Milan, dopo un percorso difficile in rossonero. Non ha giocato mai il primo anno, poi si è ritagliato un posto importante ed è molto legato al Milan, che ha creduto in lui fortemente quando lo prese”.

‘Per Adli alla Fiorentina è fatta al 90%’

“Non aveva mai preso in considerazione di andare via. Al Milan guadagna 800.000 euro, il suo è l'ingaggio più basso della rosa. Ha rifiutato grosse offerte dal Qatar, che gli avrebbero portato un ingaggio 4-5 volte superiore. Poi ha aperto a cessione perchè ha capito che sarebbe finito fuori lista. La condizione posta è quella di rimanere in Europa. Al Marsiglia ha rapporto privilegiato con Benatia. Operazione ancora non chiusa del tutto con la Fiorentina, ma che procede e al 90% il giocatore sarà viola. Si stanno definendo i dettagli dell’affare, da capire se ci sarà semplice diritto di riscatto o un obbligo di riscatto condizionato, o un semplice obbligo. Non c’è ancora il via libera alla partenze per Firenze ma potrebbe arrivare anche in questi minuti. Si dovrebbe chiudere per una cifra tra i 12 e i 13 milioni di euro”.

‘Adli affascinato dalla Fiorentina, da Firenze e dalla tifoseria viola’

“Il giocatore ha aperto in maniera netta alla Fiorentina, affascinato da città, tifoseria e progetto viola, nonostante la preferenza per il Marsiglia, che però non ha mai fatto pervenire un’offerta. Destinazione molto gradita, nessun tentennamento da parte di Adli. Nei derby di Milano si è sempre distinto, senza mai tirarsi indietro, anzi. Ci ha sempre messo tutto sul piano della grinta e dello spirito. Ha tanta personalità, e questa è cresciuta col passare del tempo. Non è da tutti giocare praticamente zero e poi riuscire a trovare spazio l’anno dopo. È un calciatore rapido di pensiero ma non di passo; penso abbia tutto per essere un giocatore importante e farsi voler bene dal gruppo”.


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