Zazzaroni: "Barone un tank, dritto al punto e allo scontro e si era fatto tanti nemici. Si ritrovava nelle posizioni di Lotito, la Fiorentina gli deve molto"
Il direttore del Corriere dello Sport-Stadio, Ivan Zazzaroni, sul quotidiano sportivo ha scritto un commento dedicato all'ex dirigente della Fiorentina, Joe Barone, morto nella giornata di ieri.
“Un tank, dritto allo scontro”
“Non si risparmiava - sono le parole di Zazzaroni - lavorava per tre e a Firenze si era perfettamente integrato. Aveva coordinato, non senza ostacoli, il progetto Viola Park e sviluppato il complicatissimo tema stadio, andando spesso contro le istituzioni. Si era fatto anche tanti nemici non solo tra i giornalisti, per via di quella sua gestione fin troppo muscolare e selettiva dei rapporti personali e della comunicazione. Joe-Giuseppe era un tank, non amava le scorciatoie, dritto al punto e allo scontro”.
“Un tipo da battaglia”
E inoltre: “In lega, dove da figura laterale era diventato in fretta centrale, Barone si ritrovava in particolare nelle posizioni di Claudio Lotito (”ne ho intuito le capacità e abbiamo gli stessi interessi"). Era un tipo da battaglia, la Fiorentina gli deve molto".