Il futuro di Chiesa non è legato all'arrivo di Belotti: ecco perchè le due rette parallele potrebbero far sognare i tifosi della Fiorentina
Due rette parallele nel piano, sono due rette che non si intersecano mai. Ecco, se nel famoso piano Cartesiano dovessero finirci le sorti di Federico Chiesa e di Andrea Belotti, queste sarebbero sicuramente su due rette parallele.
In questi giorni di mercato, tra l'incertezza della ripartenza e qualche idea per il futuro, le suggestioni più legate al mondo viola sono sicuramente il futuro dell'asso gigliato Federico Chiesa e l'eventuale approdo in viola del Gallo Belotti. Due storie simili, ma non concatenate.
Futuro. Del domani di Chiesa non v'è certezza. Le grandi del calcio italiano e europeo bussano, chiamano, fanno la voce grossa ma la Fiorentina non ha bisogno di vendere, non ha la necessità di fare cassa. Per comprare, bisogna pagare.
Il suo destino è legato a tanti fattori. Da un lato quello delle ambizioni perchè ci sono squadre che lottano per titoli nazionali e sognano quelli europei, dall'altro quello emozionale. Firenze, Fiesole, la Fiorentina, Benedetta, la famiglia. Tante piccole grandi cose che potrebbero convincere il gioiello viola a diventare un simbolo per la città e per la squadra della Fiorentina.
Non mischiare pere e mele. Il domani di Chiesa non è il domani della Fiorentina perchè le casse viola possono benissimo reggere anche senza la sua cessione e, Rocco Commisso può benissimo permettersi di andare a bussare alla porta del Torino per Andrea Belotti. Mischiare le due situazioni crea solo caos. Alle scuole elementari, infatti, ci insegnavano a non mischiare le pere con le mele ed il concetto è proprio questo. Chiesa e Belotti sono su due rette che proseguono e che non si intersecano.
Fattore A. Il fattore Amicizia potrà contare tanto nell'affare Belotti. Presupponendo che le cifre ipotizzate siano vere, sebbene siano altissime, il Torino vorrebbe tenersi il giocatore. Il Napoli ha moneta e non ha paura di usarla, idem la Fiorentina. In tutto questo può entrare in campo il fattore amicizia perchè il nuovo direttore sportivo granata, Davide Vagnati, ha già fatto tanti affari con Daniele Pradè e i due si conoscono da tempo. A oggi il Gallo è blindato, ma tutto può cambiare.
Vedremo che succederà, fatto sta che una squadra con Andrea Belotti e Federico Chiesa farebbe sognare tanti cuori viola.
In questi giorni di mercato, tra l'incertezza della ripartenza e qualche idea per il futuro, le suggestioni più legate al mondo viola sono sicuramente il futuro dell'asso gigliato Federico Chiesa e l'eventuale approdo in viola del Gallo Belotti. Due storie simili, ma non concatenate.
Futuro. Del domani di Chiesa non v'è certezza. Le grandi del calcio italiano e europeo bussano, chiamano, fanno la voce grossa ma la Fiorentina non ha bisogno di vendere, non ha la necessità di fare cassa. Per comprare, bisogna pagare.
Il suo destino è legato a tanti fattori. Da un lato quello delle ambizioni perchè ci sono squadre che lottano per titoli nazionali e sognano quelli europei, dall'altro quello emozionale. Firenze, Fiesole, la Fiorentina, Benedetta, la famiglia. Tante piccole grandi cose che potrebbero convincere il gioiello viola a diventare un simbolo per la città e per la squadra della Fiorentina.
Non mischiare pere e mele. Il domani di Chiesa non è il domani della Fiorentina perchè le casse viola possono benissimo reggere anche senza la sua cessione e, Rocco Commisso può benissimo permettersi di andare a bussare alla porta del Torino per Andrea Belotti. Mischiare le due situazioni crea solo caos. Alle scuole elementari, infatti, ci insegnavano a non mischiare le pere con le mele ed il concetto è proprio questo. Chiesa e Belotti sono su due rette che proseguono e che non si intersecano.
Fattore A. Il fattore Amicizia potrà contare tanto nell'affare Belotti. Presupponendo che le cifre ipotizzate siano vere, sebbene siano altissime, il Torino vorrebbe tenersi il giocatore. Il Napoli ha moneta e non ha paura di usarla, idem la Fiorentina. In tutto questo può entrare in campo il fattore amicizia perchè il nuovo direttore sportivo granata, Davide Vagnati, ha già fatto tanti affari con Daniele Pradè e i due si conoscono da tempo. A oggi il Gallo è blindato, ma tutto può cambiare.
Vedremo che succederà, fatto sta che una squadra con Andrea Belotti e Federico Chiesa farebbe sognare tanti cuori viola.
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