Filippo Galli: "I 19 punti tra Fiorentina e Milan non stanno né in cielo, né in terra. La squadra di Italiano concretizza poco ma continua a piacermi..."
Grande ex di casa Milan e storico difensore, Filippo Galli a Radio Bruno ha parlato della gara del 'Franchi' di questa sera:
"Il Milan si è ripreso ma mi pare abbia trovato un'altra solidità difensiva, con questo schieramento a tre che nelle prime partite non pagava. Sembra essersi ripreso però trova una partita complicata a Firenze, i 19 punti di differenza con la Fiorentina non stanno né in cielo, né in terra. Ma lo stesso vale anche al di sopra tra il Milan e il Napoli.
A me la Fiorentina continua a piacere, guardavo ieri i dati sul possesso palla e la squadra viola è seconda solo al Napoli. Il dato può anche voler dire poco ma in ogni caso una squadra che ha il pallone gioca comunque a calcio. Il fatto di non portare a compimento quello che viene creato, genera una classifica che la squadra di Italiano non merita. La Conference? A livello di inconscio i giocatori possono avere un condizionamento nel rendere meglio in una competizione che dà più chance e soddisfazioni.
I singoli della difesa? A me Quarta in particolare piace, la Fiorentina comunque è una squadra che vuole fare la partita, con la difesa che imposta. Per me deve continuare su quella squadra perché il calcio moderno va in quella direzione lì. Anche davanti è un peccato che Cabral e Jovic non riescano a concretizzare, magari dalla prossima partita (ride ndr)".