B. Ferrara: "Dire che Kean è una scelta di Palladino significa mettere le mani avanti sul suo rendimento come con Nzola per Italiano. Va costruita una Fiorentina con un senso logico"
Il giornalista de La Nazione e tifoso viola Benedetto Ferrara ha parlato a Radio Bruno scandagliando in lungo e in largo il mercato viola che sta prendendo forma.
‘Che Kean faccia bene o male, la responsabilità è della società’
“Al momento c'è poco da commentare, la Fiorentina scommette tanto su Kean. La cosa che mi sorprende è il prezzo con cui verrà preso, ad un solo anno dalla scadenza del contratto. Finora il vero affare l'ha fatto il procuratore. Queste cifre fanno capire che la Fiorentina investe seriamente su Kean visto che si parla anche di un quinquennale. Su questa operazione si valuterà la coscienza dei dirigenti viola, che ci credono. Non mi venite a dire che è solo una scelta di Palladino, non voglio sentire questa cosa, perchè è la stessa società che ci crede molto. Parlare di scelta del mister soltanto è come mettere le mani avanti sul rendimento del calciatore, un po' come per Italiano con Nzola. La responsabilità è della società, nel bene e nel male”.
‘Mi aspetto operazioni concrete da parte della Fiorentina, c’è da rifare il centrocampo'
“Adesso mi aspetto qualcosa di più concreto dopo una scommessa come Kean, perchè la Fiorentina deve fare tante operazioni. Servono innesti in difesa nella quale mancano uomini, c'è da rifare il centrocampo, e poi ci vorrà un altro centravanti, andando prima a risolvere la questione Nzola. L'angolano dovrà essere ceduto, ma è più difficile. Commisso giustamente difende i suoi dirigenti, in azienda si fa così, ma non credo sia contento dei soldi spesi per Cabral, Jovic, Ikone, Nzola, soldi buttati via. Ci aspettiamo che sia costruita una squadra con un senso logico. Zaniolo un tentativo naufragato perchè la Fiorentina non ha più un certo appeal mentre l'Atalanta fa la Champions. Certo è che non ci mettiamo a piangere per lui".