Italiano: "Abbiamo scritto un pezzo di storia della Fiorentina, è straordinario. Vedere giocare la squadra con questa personalità è emozionante. Bonaventura..."
L'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha fatto la disamina del pareggio ottenuto contro il Club Brugge che vale la qualificazione alla finale: “Tre pali, tante occasioni, volevamo raddrizzarla questa partita e ci siamo riusciti. Un'altra finale penso che sia qualcosa di fantastico e vedere giocare i ragazzi con questa personalità è davvero emozionante”.
Poi: “La mentalità che abbiamo acquisito la si raggiunge tutti insieme, poi ogni singolo calciatore deve tirare fuori la prestazione. L'unico principio che non dovevamo fare è abbandonare il nostro modo di giocare. Dopo il loro gol siamo venuti fuori e questo ci ha permesso di arrivare in finale. Li avevo visti carichi negli occhi e tutti hanno fatto una prestazione incredibile: doppia finale europea credo che sia un risultato fantastico”.
Inoltre: “Già il fatto di rimanere nella storia è un traguardo fantastico ci saremo anche noi nei libri di storia della Fiorentina. Siamo riusciti a fare un percorso straordinario, eppure in Europa non eravamo partiti bene e a questa finale ci presentiamo da imbattuti se togliamo la partita d'andata del preliminare”.
Sull'avversaria della finale: “Ci saranno difficoltà da tutte le parti. Se dovesse giocare l'Olympiakos giocherà in casa la finale, l'altra è una delle migliori quattro o cinque squadre di Inghilterra, con tanti giocatori di qualità. Guarderemo l'altra semifinale ma c'è da fare uno sforzo per risalire anche in campionato”.
Su Barone: “Qualsiasi partita andiamo a preparare il nostro pensiero va sempre al nostro direttore e alla sua famiglia che è sempre presente. Ci starà sicuramente ammirando e guardando e pensiamo che questo stimolo ci dia qualcosa. Nel momento in cui Lucas si è presentato sul dischetto ho pensato alla nostra doppia maledizione (pali e rigori ndr). Complimenti a lui per la personalità perché quella palla pesava tanti chili”.
Su Bonaventura: “Ha provato ieri ed era fiducioso, stamattina però non se l'è sentita e non era il caso di rischiare perché vogliamo avere a disposizione per questo finale. E' stata una decisione di stamani”.