Ventotto formazioni diverse in altrettante partite: Italiano ruota la rosa, ma la sua Fiorentina non snatura mai la propria identità

Finora la Fiorentina ha sempre cambiato pelle, senza però mai snaturare la propria identità. Tra campionato e Coppa Italia, mister Italiano ha schierato ventotto formazioni diverse in altrettante partite. Un dato che esplicita la volontà del tecnico viola di ruotare gli uomini e di tenere tutta la rosa sempre sul pezzo.
Contro lo Spezia a cambiare è stato tutto il centrocampo, così come ad inizio stagione l’alternanza tra Dragowski e Terracciano ha visto cambiare anche la difesa. In attacco non c’è più Vlahovic, l’unico a partire sempre dal 1’ fino alla partita contro il Cagliari.
Tutti gli altri, come si legge su La Nazione, sono stati avvicendati in modo quasi sistematico. Ha giocato Terzic, pur essendo il suo alter ego Biraghi uno dei pilastri della squadra, e pure Rosati, il terzo portiere viola, protagonista nel secondo turno di Coppa Italia contro il Benevento.