Ghini: "Non ho digerito la separazione da Mourinho, ha fatto qualcosa di incredibile a Roma. Ecco chi ruberei ai viola"
Questo pomeriggio l’attore e noto tifoso giallorosso Massimo Ghini alla vigilia della sfida tra Fiorentina e Roma ha avuto modo di analizzare come le due squadre arrivino alla partita. Questo un estratto delle sue dichiarazioni.
‘Gara complicata per la Roma, Italiano tra i migliori tecnici in circolazione’
“La partita di domani sarà sicuramente complicata per la Roma, nonostante l’ottimo inizio di De Rossi andare a giocare a Firenze non è mai facile per nessuno, a maggior ragione per la Roma. A Questo si aggiunge la bravura di Italiano, uno dei migliori tecnici in circolazione: ha la bravura di riuscire spesso ad impostare bene le partite, e sappiamo bene quanto conta l’approccio alle partite. L’addio di Mou? Se c’è qualcosa di cui sono contento è che la Roma finalmente si è ripresa, ma se devo essere sincero la vicenda Mourinho l’ho digerita male. Ero molto legato al portoghese, ed è innegabile cosa sia riuscito a fare: è ormai qualche stagione che l’Olimpico è pieno tutte le domeniche, e gran parte del merito è del portoghese, era riuscito a riaccendere l’entusiasmo nei tifosi. Ad oggi si dovrà andare a Firenze con maggior attenzione, perché la paura in queste situazioni è sempre quella di mollare la tensione e quindi concedere troppo. Nessuno regalerà niente”.
Ha poi spostato l’attenzione sulla squadra di Italiano: "Cosa mi fa paura della Fiorentina? Il modo di giocare. Anche se i risultati sono altalenanti, c'è un progetto sotto da non cancellare. Lo scambio Mourinho-Italiano? Io non ho digerito l'atteggiamento avuto verso un grande allenatore. Ti ha riportato a vincere un trofeo, però sicuramente sarà successo qualcosa all'interno. Il cambio con il tecnico viola non l'avrei comunque fatto, perché ha anche ricostruito un rapporto di fiducia unico con i tifosi. Il tifoso fiorentino è difficile, quello romano molto umorale. Non sono due piazze che si accontentano tanto facilmente”.
“Chi ruberei alla Fiorentina? Strano ma vero..”
Ha poi concluso parlando di uno degli ex di turno, il Gallo Belotti: “È andato via con la standing ovation di tutti i tifosi. È un grande calciatore, che ha avuto e ha una carriera molto bella. A Roma è stato apprezzato perché ha sempre dovuto giocare sul sacrificio, lavorando interamente per il reparto d'attacco e quindi sacrificarsi tanto. Firenze è una piazza perfetta per lui, che può riportarlo a giocare anche in Nazionale. Chi prenderei dalla Fiorentina? Senza togliere niente agli altri giocatori della Fiorentina se c’è un giocatore che ruberei ai viola è proprio il Gallo Belotti. In poco tempo era entrato nei cuori dei giallorossi, ed io personalmente mi ero affezionato molto a lui”.