Le nostre PAGELLE: Lafont, Milenkovic, Vitor Hugo, la Fiorentina alza il suo muro difensivo. Il peggiore in campo (fino al 73') porta i tre punti sotto al Duomo
Lafont: 7 Si distende bene su una fucilata dalla distanza, copre con attenzione il palo su una conclusione ravvicinata di Suso e in tuffo dice no ad un colpo di testa di Higuain. Nel finale bel colpo di reni su un'altra incornata di Ricardo Rodriguez.
Milenkovic: 7 al 43' riesce a respingere una conclusione di Calhanoglu praticamente sulla linea a Lafont battuto. Strapotere fisico del serbo su Castillejo, che praticamente non tocca palla contro di lui, ripetuto anche contro Laxalt.
Pezzella: 6,5 Non si fa condizionare dall'ammonizione presa nella prima fase della gara. Riesce a rimanere lucido e sicuro per il resto della gara.
Vitor Hugo: 7 Nella prima frazione è di una spanna il migliore in campo riuscendo a chiudere su tutto e tutti con grande scelta di tempo. Mantiene la sua sicurezza anche nella seconda frazione
Biraghi: 6 Simeone aspetta i suoi cross come la manna dal cielo, ma stavolta non arrivano. Ma se la cava abbastanza su Suso che era forse il pericolo numero uno del Milan.
Benassi: 6,5 Tra i centrocampisti è quello più intraprendente, l'unico che provi ad inserirsi e a fare qualcosa. Non sempre però l'esecuzione è perfetta, ma almeno è vivo. Laurini: SV.
Veretout: 6,5 Una gara nettamente in crescendo, da semplice diga si trasforma gradualmente anche in un giocatore che sa dare i tempi alla squadra e a gestire il ritmo.
Edimilson: 5,5 Settato solo per una fase, quella di rottura del gioco. Pressoché inutile quando invece la Fiorentina ha la palla e deve riproporre un'azione degna di questo nome.
Chiesa: 7 Per 73 minuti alla solita vena da solista ci aggiunge il fatto che non azzecca né una decisione, né una giocata, insomma è il peggiore in campo. Poi però dal cilindro estrae un dribbling a rientrare, seguito da un destro dalla distanza e palla che finisce in gol. E i tre punti prendono la via del Duomo.
Mirallas: 5,5 Da eroe del derby contro l'Empoli e da stoccatore dell'ultimo secondo contro il Sassuolo, ritorna ad essere un giocatore normale che ha un solo sussulto al 51', quando controlla in area, difende palla, ma spedisce altissimo in girata. Gerson: 5,5 Un paio di movimenti fatti bene (ignorati dai compagni) appena entrato, poi la consueta nonchalance mista ad indolenza e a bassi ritmi.
Simeone: 5 Stavolta non la vede mai. Pressing lo fa benino per i primi minuti, poi è solo semplice atto di presenza. Pjaca: SV.
Milenkovic: 7 al 43' riesce a respingere una conclusione di Calhanoglu praticamente sulla linea a Lafont battuto. Strapotere fisico del serbo su Castillejo, che praticamente non tocca palla contro di lui, ripetuto anche contro Laxalt.
Pezzella: 6,5 Non si fa condizionare dall'ammonizione presa nella prima fase della gara. Riesce a rimanere lucido e sicuro per il resto della gara.
Vitor Hugo: 7 Nella prima frazione è di una spanna il migliore in campo riuscendo a chiudere su tutto e tutti con grande scelta di tempo. Mantiene la sua sicurezza anche nella seconda frazione
Biraghi: 6 Simeone aspetta i suoi cross come la manna dal cielo, ma stavolta non arrivano. Ma se la cava abbastanza su Suso che era forse il pericolo numero uno del Milan.
Benassi: 6,5 Tra i centrocampisti è quello più intraprendente, l'unico che provi ad inserirsi e a fare qualcosa. Non sempre però l'esecuzione è perfetta, ma almeno è vivo. Laurini: SV.
Veretout: 6,5 Una gara nettamente in crescendo, da semplice diga si trasforma gradualmente anche in un giocatore che sa dare i tempi alla squadra e a gestire il ritmo.
Edimilson: 5,5 Settato solo per una fase, quella di rottura del gioco. Pressoché inutile quando invece la Fiorentina ha la palla e deve riproporre un'azione degna di questo nome.
Chiesa: 7 Per 73 minuti alla solita vena da solista ci aggiunge il fatto che non azzecca né una decisione, né una giocata, insomma è il peggiore in campo. Poi però dal cilindro estrae un dribbling a rientrare, seguito da un destro dalla distanza e palla che finisce in gol. E i tre punti prendono la via del Duomo.
Mirallas: 5,5 Da eroe del derby contro l'Empoli e da stoccatore dell'ultimo secondo contro il Sassuolo, ritorna ad essere un giocatore normale che ha un solo sussulto al 51', quando controlla in area, difende palla, ma spedisce altissimo in girata. Gerson: 5,5 Un paio di movimenti fatti bene (ignorati dai compagni) appena entrato, poi la consueta nonchalance mista ad indolenza e a bassi ritmi.
Simeone: 5 Stavolta non la vede mai. Pressing lo fa benino per i primi minuti, poi è solo semplice atto di presenza. Pjaca: SV.
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