La Nazione: E nel mirino finisce anche la società "Ma con Gudmunsson quel coro non si sarebbe sentito"
In prima pagina, nell'inserto sportivo de La Nazione, c'è questo titolo stamani sulla Fiorentina: "Fischi e silenzi a testa bassa".
Pagina 2
Ampio spazio per la partita di ieri: “Derby modesto, piovono i fischi Illusione Beltran, poi il black out Un punto che sa solo di sconfitta”. Sottotitolo: “Gara con poche emozioni: il gol dell’attaccante argentino, la possibilità (mancata) di chiuderla e poco altro Il pareggio su rigore dell’Empoli archivia la partita. E alla fine un nuovo durissimo faccia a faccia sotto la curva”.
Pagina 4
Troviamo le dichiarazioni: “La fiducia di Italiano ”Ottimo primo tempo Qui troppi allarmismi". E ancora: “Il tecnico getta acqua sul fuoco: ”La squadra non è in difficoltà" Poi sui singoli: “Bravo Beltran, da quando è arrivato è migliorato”.
Pagina 5
Leggiamo: “Nervi tesi a fine partita Faccia a faccia con i tifosi ”Adesso meritiamo di più". Ovvero: “Primo accenno di contestazione, duro confronto sotto il curvino degli ultras viola Dal ”Fuori le....." al “Vogliamo undici leoni”. Il tempo della pazienza sembra finito". E inoltre: “E nel mirino finisce anche la società”. Occhiello: “Il coro degli ultras: ”Spendere, bisogna spendere". Articolo che finisce con questa frase: “Nessuno può sapere se con Gudmundsson sarebbe andata diversamente. Ma di certo ieri al ‘Castellani’ quel coro non si sarebbe sentito”.