Palladino: "Mi avete sempre detto che gli anni scorsi si subivano troppi gol, io lavoro per fare più punti possibili. Ricordo bene il 3-3 con il Genoa, quella era una grande Fiorentina"

Domenica alle 12.30 la Fiorentina affronterà il Como. Così ha parlato il tecnico viola Raffaele Palladino: "Ho sempre chiesto ai miei giocatori la duttilità, caratteristica fondamentale per impostare le partite in vari modi. Comuzzo da terzino ha fatto bene, in questo momento noi abbiamo quattro centrali con Pablo Marì e sono contento. Moreno lunedì ha fatto bene, quindi per il ruolo di terzino destro ho varie soluzioni. Zaniolo mi è piaciuto lunedì, è un giocatore completo capace di attaccare, saltare l'uomo, rifinire, ma anche legare con gli altri reparti”.
Su Colpani: “Anche lui è molto duttile, può fare l'esterno ma anche la mezz'ala o il sotto punto. E' un ragazzo disponibile, ha recuperato dall'infortunio ed è a disposizione. Vedrò se farlo partire dall'inizio domani”.
Su Fagioli e Adli: “Possono giocare insieme. Abbiamo tanti giocatori bravi a centrocampo, non dimentichiamoci di Ndour e Richardson”.
Sul Como: “Fabregas è un bravissimo allenatore, il Como ha messo in difficoltà tante squadre e hanno dei principi di gioco molto chiari. Hanno coraggio, tecnica, giocatori di qualità, dovremo fare una buonissima fase difensiva. Noi cercheremo di fare la nostra partita, difendendoci bene ma cercando anche di attaccare bene e mettere in difficoltà un avversario che sicuramente verrà a Firenze per fare punti”.
Sui principi di gioco: “Si è sempre detto che con Italiano la Fiorentina era troppo offensiva e prendeva troppi gol. Io penso solo al lavoro e cerco di mettere in campo bene la squadra, quando c'è da difendere bassi si difende bassi e quando c'è da attaccare si attacca. Siamo la quarta miglior difesa e uno dei migliori attacchi del campionato, i numeri non mentono mai. L'importante alla fine è vincere le partite e fare più punti possibili”.
Sul ranking e sul VAR: “La speranza è che il ranking possa migliorare, le italiane sono ancora in corsa nelle varie competizioni. Per quanto riguarda il protocollo VAR, io ripeto che debba essere migliorato perché il VAR deve aiutare gli arbitri il più possibile. E' una cosa che pensiamo tutti ma che in pochi dicono”.
Sul famoso 3-3 del 2008/09: “Ricordo benissimo quella partita, facemmo un grande primo tempo ma la Fiorentina aveva individualità incredibili e rimontò nella ripresa. Se non sbaglio a fine anno Genoa e Fiorentina arrivarono a pari punti ma i viola andarono in Champions per scontri diretti. Mi auguro di poter emulare quel traguardo, ma ora non mi va di stabilire un obiettivo finale”.