Muriel a caccia di spazi aperti ma la Spal non è l'avversario più giusto...
Più che avversario alla portata o meno, occorre fare la tara al modo di giocare della squadra opposta alla Fiorentina: paradossalmente infatti la squadra viola è andata sì meglio con Luis Muriel ma lo ha fatto quando ha incontrato formazioni atte al gioco, più che alla speculazione. Tolto il caso del Napoli, che naturalmente gioca a calcio ma rende la vita difficile a chiunque, il colombiano ha letteralmente "sguazzato" nelle difese di Sampdoria, Chievo e Roma, trovando quattro reti consecutive, perché in due casi la Fiorentina era in dieci mentre la difesa giallorossa era particolarmente adatta a subire le infilate viola. A Udine invece, per Muriel tanta fatica, un po' meglio contro gli azzurri di Ancelotti ma senza trovare spazio per spaccare il match; il colombiano aspetta allora fiducioso la Spal, consapevole però che la squadra di Semplici non è certo tra quelle più spregiudicate del campionato.