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In una lunga intervista a Fanpage.it si è raccontato Gaetano Castrovilli, centrocampista della Fiorentina che, dopo gli ultimi mesi di sofferenza, ha tanta voglia di tornare ai massimi livelli. Queste le parole del numero 10 viola: "Ognuno di noi vive dei periodi non positivi ma da gennaio sto bene. Ho visto una luce in fondo al tunnel e sto meglio sia fisicamente che mentalmente. Ogni giorno miglioro e cerco di ritornare il vero Castro. Partita dopo partita si cresce e si affrontano anche i periodi meno belli".

E ancora: "La fiducia è fondamentale per un calciatore, da parte dei compagni e della società. Ma non dobbiamo mai dimenticare che la testa ci comanda e se non siamo tranquilli con noi stessi, e con l’ambiente in cui viviamo, ci possono essere dei momenti di instabilità. Da calciatore, poi, è tutto amplificato e non è sempre semplice venirne a capo. Io ne parlo con la mia famiglia e la mia ragazza, e anche per questo sto lavorando con una mental coach per migliorarmi: spesso si crede che bisogna affrontare queste situazioni solo quando le cose non vanno ma non è vero, bisogna essere attenti a queste dinamiche soprattutto quando stiamo bene. Si parla di mental coach solo per descrivere momenti negativi delle persone ma è una lettura sbagliata".

Infine sull'infortunio di Genova: "Non sono riuscito a fermarmi perché il campo era troppo bagnato e sono finito sul palo. Io volevo anche provare a continuare ma il dottore mi ha fermato. Sono stato qualche giorno in ospedale per rimettermi, una cosa non gravissima ma poteva andare molto peggio".

 


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