Da un giugno di ambientamento a un luglio di fuoco: ora c'è da ricostruire la Fiorentina
Si è aperta da poche ore la sessione di calciomercato estiva e molte delle squadre italiane hanno già annunciato i primi acquisti ufficiali per la prossima stagione. Tra queste non c'è la Fiorentina che, visto il cambio di proprietà e la grande mole di giocatori presenti in rosa (attualmente più di 40), sta aspettando un po' prima di cominciare a fare le prime mosse in entrata.
Guardando al passato, più precisamente negli ultimi tre anni (quando la situazione era comunque molto più "tranquilla"), ad oggi la Fiorentina aveva già annunciato il suo primo acquisto. Anno scorso per esempio Hancko fu ufficiale il 14 giugno, due anni fa Vitor Hugo addirittura il 5 giugno e Dragowski, arrivato tre estati fa, firmò il 30 giugno.
Quest'anno invece il mese di giugno ha registrato uno zero nella casella degli acquisti viola, anche perché il lavoro di Pradè iniziava ufficialmente il 1° luglio. In questo caldissimo luglio (e non solo per le temperature) appena cominciato le cose da fare sono tante: sfoltire la rosa, gestire partenze scomode e, soprattutto, cominciare a ricostruire la rosa della Fiorentina che verrà. I tifosi viola attendono trepidanti...