Comuzzo gestisce e controlla bene Noslin. E a Roma non la prendono bene: "L'attaccante della Lazio mangiato dal difensore viola"
Una buona partita quella di Pietro Comuzzo, giovane difensore della Fiorentina classe 2005 chiamato da Palladino a ricoprire il ruolo di centrale prima nella difesa a 3 e poi nella difesa a 4 viola. Una responsabilità importante, in una partita che ha visto solo una sbavatura, grave, del giovane viola in occasione del gol di Gila.
Per il resto controlla molto bene soprattutto Noslin, sostituto per l'occasione di Castellanos. Lo si legge anche sui quotidiani, con le tante insufficienze all'attaccante laziale. "Si sbatte da 9, gli manca il graffio" scrive La Gazzetta dello Sport, mentre il Corriere dello Sport scrive: "Quel cambio di gioco in tribuna il senso della sua partita. Palloni sballati, passaggi disordinati. Un solo pallone servito a Dia. È in crisi d’identità, chi è davvero?".
Tuttosport, invece: "Non è Castellanos e si vede, però ci prova; ma viene controllato bene dalla difesa viola in particolare da Comuzzo". Simbolico il voto del portale Lalaziosiamonoi.it: "Così non basta, è il meno appariscente nei primi 45 minuti, si fa notare giusto per una sponda per Dia. Comuzzo lo mangia nella ripresa, sbaglia l’ultimo tocco prima del tiro, diventa un tiro".
