Paolillo: "Italiano mi piace tantissimo ma ora deve fare esperienza come Simone Inzaghi. Totalmente contrario alla Supercoppa in Arabia e al suo format"
Ex amministratore delegato dell’Inter, dirigente di lungo corso, Ernesto Paolillo, ha parlato a Radio Bruno in vista della sfida di domenica tra i nerazzurri e Fiorentina di scena al Franchi, affrontando varie tematiche.
‘Inter con tante assenza ma una rosa forte. Italiano mi piace tantissimo’
“Le assenze dell'Inter sono importanti, ma la rosa è molto ampia, e non bisogna mettersi a piangere, i sostituti sono molto validi. Questa Inter è molto forte, soprattutto perché è un gruppo coeso, questo è il grande merito di Inzaghi. E questo si vede perché in campo si aiutano tutti i giocatori, in ogni zona. Stimo tantissimo Italiano, penso sia uno dei migliori in Italia. Ma ora deve fare un po’ di esperienza, anche lo stesso Inzaghi ha dovuto farsela, pian pianino“.
‘Lautaro tra i più grandi, contrario alla Supercoppa in Arabia’
“Se si vuole dimostrare di essere il migliore bisogna lottare sempre. Dover rincorrere la Juve è uno stimolo in più, e magari può servire perché magari qualcuno poteva essere un po’ rilassato. Lautaro Martinez è già uno dei più grandi, ma può crescere ancora di più. Guardate in campo come gioca, non solo per i gol. Lavora per la squadra e si sacrifica. È un grande, assolutamente”.
Infine conclude: "Sono totalmente contrario alla Supercoppa in Arabia Saudita, lo trovo un qualcosa di sbagliatissimo. Il calcio italiano non va esportato in questo modo, si tratta di una scelta solo economica. Oltretutto non capisco il format a 4 squadre, deve essere una partita tra chi ha vinto lo Scudetto e chi ha vinto la Coppa Italia".