​​

Il commento del tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, arriva anche in sala stampa:

"Abbiamo avuto pochissime ore per lavorare su oggi, 24 ore meno tra l'altro del Bologna, siamo riusciti a superare anche questo ostacolo. Abbiamo preparato una strategia che avevamo già toccato in precedenza e oggi, siccome il Bologna sta davvero bene, abbiamo cercato di essere super aggressivi e a parte i primi minuti siamo riusciti a costruire pericoli. Li abbiamo subiti poco e alla fine poi i rigori sono una lotteria.

Mi piace dire che abbiamo visto una partita bellissima, intensa, di ritmo e velocità, combattuta senza speculare sul risultato. I recuperi? Vediamo Gonzalez e Sottil, c'è ancora un po' di emergenza. Sono loro che potrebbero essere recuperati, gli altri no.

Oggi l'obiettivo era dare un senso ai prossimi mesi, quindi avremo ancora una competizione a cui poter pensare. L'obiettivo era rimanere ancora in corsa su questa competizione e siamo contenti. Dopo quello che abbiamo fatto gli anni precedenti ci tenevamo ad andare avanti.

Fischi a Ikoné? Ikoné è questo, bisogna trovare la chiave giusta per farlo sbloccare e fargli trovare la porta, lo facciamo tutti i giorni. Si impegna, è una qualità che non riesce a venire fuori, oggi l'ho messo un po' più dentro al campo per vedere se veniva fuori una giocata. Il ragazzo sa da solo che in zona gol può fare di più.

Segnali positivi? L'anno scorso dopo le finali ho detto che la Fiorentina doveva avere l'obiettivo di rimanere allo stesso livello ogni anno, andare in fondo, rimanere ad alto livello in campionato. Stazionare, galleggiare sempre con le squadre più forti sulla carta. Noi stiamo navigando in questa maniera, se troviamo dei gol in più possiamo continuare così. Se rimaniamo su questi livelli può aumentare la volontà di venire alla Fiorentina da parte di tanti giocatori.

Brekalo? Abbiamo scelto un'altra strategia, qualora fosse servito, stasera Brekalo sarebbe entrato e si sarebbe messo a disposizione. Abbiamo preferito meno apertura sugli esterni e più gioco centrale, è stata una scelta tattica diversa. Il mercato è utile per migliorarsi e mettere dentro qualcosa che può mancare. Ma è anche qualcosa che toglie attenzione e concentrazione, qualcuno cambierà aria, qualcuno arriverà ed è questo il calcio".


💬 Commenti (13)