Andrea Sottil a FN: "Reazione di Riccardo istintiva, non è un maleducato. I telecronisti volevano farlo passare per quello che non è. Cosa c'entra imitazione di Ronaldo?"

Nella fredda serata di ieri che ha visto la Fiorentina trionfare contro il Cittadella in Coppa Italia, dopo l’espulsione di Venuti, l’allenatore viola Vincenzo Montella è stato costretto ad inserire in campo Lirola ai danni di Sottil, che alla mezz’ora risultava essere uno dei migliori in campo dei gigliati. Per saperne di più e per un parere decisamente ‘familiare’, Fiorentinanews.com ha contattato l’ex calciatore viola e padre del numero 11 della Fiorentina Andrea Sottil.

"In campo ho visto bene Riccardo – ha esordito il padre di Sottil - ci teneva molto perché ha avuto qualche problemino agli adduttori ultimamente. Aspettava questa occasione per dimostrare alla società e al mister il suo valore, per guadagnarsi più spazio e mettere in difficoltà Montella nelle scelte. Stava bene, l’ho visto in partita ed ha fatto anche un bell’assist per il primo gol di Benassi. La reazione? E’ chiaro che la sua è stata una reazione di delusione perché voleva far bene. Penso sia anche umano e naturale per un ragazzo giovane. Aveva l’occasione di far bene e lui tiene tantissimo alle sorti della Fiorentina e alla maglia viola.

Da padre, si è dato una motivazione ben precisa della sua reazione?

"Conoscendolo, è stata una reazione istintiva, perché è un ragazzo educato. La lettura è che in lui c’è stata una grande delusione perché era in partita, era pimpante e voleva far bene. Aveva l’occasione di farsi vedere in Coppa Italia; questo è un torneo che può ‘regalare’ occasioni anche a chi gioca meno o ai ragazzi più giovani. Però è anche vero che le decisioni del mister non si discutono. Sono d’accordo con Montella sul fatto che una reazione del genere non dovrà accadere più”.

Ha avuto modo di parlare con il ragazzo? Pensa sia giusta un’eventuale multa?

"Si ho avuto modo di sentirlo. Mi ha detto “papa’ avevo talmente tanta voglia di far bene che mi è crollato il mondo addosso”. Non so se sarà multato o meno. C’è una società che gestisce queste cose. Mi auguro che non venga multato. Questo è il quinto anno che l’ambiente Fiorentina conosce Riccardo Sottil. Se verrà multato, sarà comunque una decisione rispettabile da parte della società".