​​

 Il nome del momento in casa Fiorentina è quello di Cher Ndour del Paris Saint Germain: la dirigenza viola sembrava seriamente interessata al giovane centrocampista italiano, ed ha cercato di fare di tutto per trovare un accordo economico favorevole. Nelle ultime ore i viola si sono però tirati fuori: la richiesta del club francese, disposto a lasciarlo partire soltanto a titolo definitivo, è ritenuta troppo alta dalla dirigenza gigliata. Resta in piedi l’operazione Dennis Man dal Parma, anche se i viola non hanno assolutamente intenzione di alzare l’offerta di 8/9 milioni formulata nei giorni scorsi. L’accordo con il giocatore è già stato trovato, resta da limare l’altra richiesta (15 milioni) dei ducali. La Fiorentina può fare forza sulla volontà del giocatore per abbassare le pretese degli emiliani, ma il tempo stringe e a 10 giorni dalla fine del mercato l’operazione potrebbe non riuscire ad andare in porto, anche se il Parma ha già trovato il sostituto del romeno

Mentre Conte fa la corte a Pongracici, si riaccende la pista Pablo Mari

Torna di moda dopo giorni di stop la trattativa per portare Pablo Marì a Firenze. Da Monza trapela che manchi veramente poco per accontentare tutte le parti in causa, con i viola che avrebbero aperto anche all’inserimento del prestito prestito di un difensore fino al termine della stagione. Il nome più papabile sembra esser quello di Nicolas Valentini, anche se l’argentino non avrebbe acconsentito al trasferimento in Brianza. È di oggi invece la notizia del forte interessamento di Antonio Conte per Marin Pongracic, individuato come ideale sostituto di Danilo che ha preferito tornare in patria in Brasile. La Fiorentina non ha detto di no al Napoli, pretendendo però il trasferimento a titolo definitivo, mentre gli azzurri finora avrebbero proposto un prestito fino al termine della stagione.  

Capitolo uscite: in tanti vogliono lasciare ma le offerte sono poche

Resta da decifrare il futuro di Amir Richardson. Il centrocampista vuole giocare di più, anche se di fatto Palladino gli ha messo a disposizione un discreto minutaggio, e per farlo sarebbe disposto a cambiare aria subito. La Fiorentina da parte sua o lo cede a titolo definitivo, oppure lo piazza in prestito ad un club italiano ma finora non ci sono richieste all’altezza delle richieste. Risalgono le quotazioni di Cristante, ai ferri corti con l’ambiente romanista, e pronto a sposare un nuovo progetto. Resta però il nodo ingaggio, oltre che il prezzo del riscatto da concordare con la Roma: la richiesta dei giallorossi è considerata troppo alta. Kouame ha capito che potrebbe essere il momento di lasciare la Fiorentina, ma è disposto a farlo soltanto a titolo definitivo: Empoli, che finora ha proposto solo un prestito, Torino e Cagliari sono avvisate. Anche Ikone è con le valigie in mano, in attesa della giusta offerta da parte del Torino.

Ikoné piace, anche in Italia. C'è una nuova pretendente per l'attaccante della Fiorentina
Arrivano novità importanti per quanto riguarda Jonathan Ikone, ormai ai margini del progetto tecnico della Fiorentina d...

💬 Commenti (17)