Commisso: "Impatto fondamentale degli stadi per le società calcistiche. La Fiorentina è tornata indietro invece di andare avanti"
Il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ha presentato in prima persona uno studio fatto in collaborazione con la Deloitte, sull'impatto dello stadio sulla crescita economica delle società calcistiche: "Abbiamo fatto molto lavoro per far capire a Firenze e in Italia cosa vogliamo fare. La Serie A, analizzando i ricavi dei cinque principali campionati, è quarta. C'è una grande differenza tra l'Inghilterra che è prima e quella italiana. All'inizio della stagione 2008/09 la Fiorentina era a 101 milioni di fatturato e i primi venti club del mondo avevano una media di 197. Quindi eravamo quasi tra i top 20. Dieci anni dopo, si nota che chi ha fatto lo stadio ha incrementato in maniera esponenziale il proprio fatturato. E la Fiorentina? E' tornata indietro da 101 a 94 milioni. Siamo ottavi in Italia, perché non siamo andati in Europa, perché non abbiamo lo stadio e Firenze non è Milano. In America avere lo stadio di proprietà è uno degli elementi fondamentali per entrare a giocare nell'MLS (la Serie A statunitense ndr) e i singoli stati vengono incontro alle società aiutandole a costruire gli impianti".