Gestione dei fischi lacunosa, Doveri non convince. Anche se sugli episodi chiave...

Fiorentina-Atalanta non è stata una partita facile per l'arbitro Daniele Doveri che ha diretto l'incontro.
Fischi e non fischi
Negli episodi più rilevanti, l'arbitro possiamo dire che ha scelto bene. Ma dov'è che ha convinto poco o nulla? Tanti episodi secondari come falli non fischiati oppure sanzionati ma che hanno interrotto azioni potenzialmente pericolose, specialmente di parte viola.
Niente rigori
Nelle fasi iniziali del match, incrocio tra Zappacosta e Kean con l'esterno nerazzurro che spinge l'attaccante viola, il quale cade in area. Il centravanti gigliato si lascia cadere, ma la spinta non sembra così forte da determinare una sanzione. L'arbitro in questi casi è chiamato a valutare l'entità direttamente sul campo e il Var non può intervenire.
L’Atalanta e in particolare Retegui hanno protestato per un tocco di braccio di Pablo Marì e Pongracic: tocchi involontari con il pallone che ad entrambi arriva da distanza ravvicinata a seguito di un flipper. Giusto considerarli non punibili dopo check con il Var.