Cecchi: “De Gea compie miracoli come Padre Pio e Madre Teresa di Calcutta. L’assist di Adli a Kean una meravigliosa stella cometa… e pazienza se la punta viola non ha esultato”
Il giornalista de La Nazione Stefano Cecchi, tifoso viola, è intervenuto a Radio Sportiva esprimendo alcuni commenti in merito al pareggio tra Juventus e Fiorentina di domenica scorsa.
‘Kean sembrava un magnete in area bianconera, bellissima giocata di Sottil’
“Una partita strana, l’impressione è che la Juventus meritasse forse qualcosa in più del pareggio però la Fiorentina ha avuto coraggio ed è rimasta in partita. Le prodezze di De Gea, che ha compiuto un vero miracolo su Vlahovic, come li faceva Padre Pio, o Madre Teresa di Calcutta, sulla botta di Vlahovic da pochi passi. Il portiere viola ha fatto una parata straordinaria. Il gol di Sottil? Bellissima giocata, ma vorrei sottolineare Kean che è sembrato un magnete in mezzo all’area, braccato dagli avversari. L’esultanza del centravanti viola? Pazienza, ho esultato anche per lui, perdoniamolo. La Fiorentina pecca un po’ di bellezza e sta pagando tantissimo l’assenza di Bove, colui che equilibrava un centrocampo a due che ora fa un po’ fatica. Lo stesso Palladino ha detto di star cercando un assetto diverso dopo aver perso una pedina fondamentale per i meccanismi della squadra”.
‘L’impressione era che la Fiorentina potesse pareggiare e la Juventus…’
“Vedendo le formazioni iniziali sono stato contento che non giocassero Yildiz e Cambiaso, la mia idea è che l’attuale Juventus prenda gol con troppa facilità anche quando è in vantaggio. Non c’è la sensazione che i bianconeri siano insuperabili, anche se è vero che manca un pilastro come Bremer. La Fiorentina stava giocando peggio ma l’impressione era che potesse riprendere la Juventus. Il cross di Adli una stella cometa meravigliosa, ma Kalulu si perde Kean. Perchè Nico Gonzalez fuori per Mbangula? E poi l’ex viola è entrato per giocare in un ruolo non suo, è un calciatore di fascia”.