Giuseppe Rossi: "Non vedo l'ora che arrivi il giorno di una vittoria, a Firenze sarebbe festa inoltrata senza dormire. Conference? Chissà, ma senza fare preferenze. Sono contento per Kean"

L'ex calciatore, tra le altre, della Fiorentina Giuseppe Rossi ha parlato in occasione del Meet & Greet organizzato verso il Pepito Day, in programma sabato 22 marzo. Ecco le sue parole: “Provo emozioni belle, c'è quella pressione che sentivo da calciatore. La considero come una finale di Champions, sarà l'ultima ma ci tengo tanto a dare il mio massimo per offrire un bello spettacolo”.
“Firenze mi è sempre stata vicina, un rispetto reciproco che mi fa felice”
Su Firenze: “Abbiamo vissuto tre anni insieme, non tanti ma molto intensi con alti e bassi. I tifosi mi sono sempre stati vicini, anche nei momenti più brutti. Ho sentito costantemente il loro appoggio, avere il loro rispetto mi ha portato a dare il massimo ogni volta che avevo la maglia viola addosso. Un rispetto reciproco che mi porta a essere sempre felice ogni volta che torno in città”.
“Non vedo l'ora che arrivi il giorno di un trofeo, si festeggia senza dormire”
Sulla vittoria di domenica della Viola contro la Juventus: “Ho visto una Fiorentina bella, che aveva voglia di reagire dopo un brutto periodo. Queste ultime due vittorie non possono che fare bene e spingere verso questi ultimi due mesi. Obiettivi? Quando ci sono più competizioni, non si fanno preferenze. Non credo che ci siano giocatori che lo facciano. Questa è una rosa importante con tanti giocatori di qualità, Palladino può trovare risultati su entrambi i fronti. La Fiorentina può vincere la Conference? Cavolo, sarebbe festa per due settimane e non si dorme mai. Non vedo l'ora che arrivi il giorno di una vittoria per Firenze, speriamo che sia l'anno giusto. E festeggio anche io”.
“Giocare con Bati un onore. Kean si toglierà grandi soddisfazioni”
Com'è poter giocare con Batistuta, verso sabato? “Abbiamo qualche anno e qualche acciacco in più, però anche solo poter tirare due pallonate con lui è un'emozione. Non ha fatto solo la storia qui a Firenze, ha fatto la storia mondiale. Lo ringrazio di cuore. E gli attaccanti viola? Kean sta facendo veramente bene, sono contento che abbia ritrovato gol e sorrisi. La piazza gli dà grande fiducia, può togliersi belle soddisfazioni e qualche gol pesante. Anche Beltran ha qualità importanti”.