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La Fiorentina è sempre più alla ricerca di un nuovo centravanti, e il nome di Krzysztof Piątek, in forza attualmente all’Herta Berlino, è uno di quelli che suscita una certa curiosità per più motivi. Una possibilità in viola per lui sarebbe l’ideale per rilanciarsi in Serie A e tornare a fare coppia in attacco con Christian Kouame dopo l’esperienza al Genoa. Per saperne di più su questo argomento Fiorentinanews.com ha interpellato in esclusiva Antek Partum, giornalista per le testate sportive polacche Sport.pl e il canale internazionale Eleven Sports.

Partum, quanto può essere fattibile secondo lei un arrivo di Piatek alla Fiorentina? Si parla di una cifra intorno ai 30 milioni di euro per il suo cartellino…
“Piatek è all’Hertha solo da pochi mesi ed è una parte importante di un progetto ambizioso. Ho sentito dire che è soddisfatto della città e del club. Ma se dovesse andarsene, di sicuro sarebbe per trasferirsi in Italia, perché ama il Bel Paese. Penso che la Fiorentina possa essere una vera opportunità per lui e anche un posto ideale per lui. 30 mln? Forse la cifra reale potrebbe essere qualcosa tra i 23 e i 28”.

La Fiorentina può essere la squadra adatta per lui per tornare ad essere il "Pistolero" che avevamo visto in precedenza?
“La Fiorentina è una squadra che ha grandi ambizioni, ma la pressione è minore rispetto che a San Siro dove ha giocato con il Milan, e questo certamente aiuterebbe il giocatore nell'adattamento. Non dimentichiamo che in meno di due anni Piątek ha avuto nove allenatori (Ballardini, Juric, Prandelli, Gattuso, Giampaolo, Pioli, Klinsmann, Nouri, Labbadia). Probabilmente non c'è giocatore al mondo che hs avuto così tanti allenatori in così poco tempo. È davvero difficile giocare al meglio perché ogni allenatore richiede cose diverse. Credo ancora che Piątek tornerà, sarà di nuovo il Pistolero!"

Alla Fiorentina Piatek ritroverebbe Kouame come al Genoa. Potrebbe riformarsi una coppia da gol?
“La speranza di un domani migliore per l’attaccante può essere sicuramente Kouame. La loro collaborazione a Genova è stata grande. La domanda è: l'allenatore della Fiorentina riuscirà a gestire Ribery, Chiesa, Kouame e Piątek in una sola squadra? È anche Dusan Vlahovic, che è un giocatore interessante.Se Krzysztof deve lasciare l'Hertha, ripeto, la Fiorentina è la direzione giusta”.

Che si dice in Polonia sul suo profilo e anche sui pochi gol segnati quest'anno?
“Io credo ancora in Piatek, ma alcune persone in Polonia hanno già smesso di credere in lui. Lo chiamavano ‘la stella di una stagione’. Ma io non sono d'accordo con loro. Voglio dire, si può anche accidentalmente segnare 15 gol in un campionato, ma non 30, come ha fatto nella stagione 18/19. Ricordate anche che all'inizio della stagione 19/20 Piatek continuava a dire che non si sentiva bene fisicamente. E anche il Milan non era in grado di creare azioni offensive. Credo che Piątek avesse anche un problema psicologico. Un caso simile avvenuto in passato con Alvaro Morata”.


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