Serie B, chi merita un salto in massima serie? Ecco i migliori giovani rimasti incastrati in cadetteria. Qualche occasione per la Fiorentina?
Il campionato di Serie A 2022/2023 ha da poco conosciuto l’ultima partecipante, ovvero il Monza, uscito vittorioso dai play-off di Serie B dopo un’incredibile finale contro il Pisa. I brianzoli salgono nella massima serie insieme a Lecce e Cremonese. In ottica mercato, è sempre interessante dare un occhio di riguardo anche alla serie cadetta e a chi, al contrario delle neopromosse, ci è dovuto rimanere. Ebbene, anche il secondo livello del calcio italiano dispone di un variegato programma fatto di calciatori molto promettenti, che potrebbero essere già pronti per attirare le attenzioni dei club di Serie A… e magari anche della Fiorentina.
Tra questi, c’è Andrea Cistana del Brescia, centrale difensivo bresciano doc. Classe 1997, ha già disputato più di 100 partite con la squadra della sua città, anche in Serie A, e nell’ultimo campionato le ha giocate tutte. All’età di 25 anni potrebbe arrivare l’ultimo treno per il definitivo salto di qualità. Da tenere d’occhio anche Salvatore Esposito della SPAL; è un mediano del 2000, scuola Inter, stabilmente nel giro della Nazionale Under 21 e chiamato da Mancini nello stage degli scorsi giorni. Maggiormente noto ai più è sicuramente il 21enne Lorenzo Lucca del Pisa, nonostante il lungo periodo di difficoltà (è in astinenza di gol da ottobre). Lo scorso autunno, i suoi gol hanno fatto parecchio rumore, tanto che il numero 9 nerazzurro è stato seguito per tempo da alcune squadre di Serie A, tra cui Milan e proprio Fiorentina.
Una riserva di giovani molto sviluppata è il Parma, allenato fino a poche settimane fa dall’ex viola Beppe Iachini. Alcuni nomi sono già abbastanza conosciuti, viste le loro apparizioni nella non troppo lontana Serie A 2020/2021, quando ancora i crociati non erano scesi di categoria: due esempi, entrambi nazionali rumeni, sono Dennis Man, classe ‘98 tormentato dagli infortuni ma dal talento cristallino, e Valentin Mihăilă, 22enne che ha trascorso gli ultimi sei mesi in prestito all’Atalanta, ma che tornerà alla base. Una sorpresa del campionato degli emiliani è Adrián Bernabé, spagnolo classe 2001 e scuola Manchester City. Si è messo in luce nell’ultima parte di campionato, mettendo a referto anche cinque gol.
Un altro ragazzo dal futuro brillante in casa Parma è Enrico Del Prato, esterno del 1999 di proprietà dell’Atalanta (che dispone dell’opzione di controriscatto). In effetti, molti dei migliori dell’ultima Serie B sono calciatori che hanno fatto esperienza con dei prestiti da squadre della massima serie. Al Frosinone, ha stupito molto Alessio Zerbin, 23enne del Napoli, mentre tornando a Brescia, è emerso Mattéo Tramoni, classe 2000 del Cagliari. Il cartellino di Manuel De Luca, attaccante capace di andare in doppia cifra con il Perugia, è della Sampdoria. Due promesse come Pietro Beruatto, terzino del 1998 in forza al Pisa, e Filippo Ranocchia, centrocampista classe 2001 visto al Vicenza, sono di proprietà della Juventus.
Insomma, questi sono solo alcuni tra i protagonisti dell’ultima Serie B, senza considerare coloro che si sono guadagnati la promozione. Per chi è rimasto giù, la speranza è che, chissà, quanto fatto possa bastare per compiere il grande passo in avanti, nel palcoscenico dei grandi.
Tra questi, c’è Andrea Cistana del Brescia, centrale difensivo bresciano doc. Classe 1997, ha già disputato più di 100 partite con la squadra della sua città, anche in Serie A, e nell’ultimo campionato le ha giocate tutte. All’età di 25 anni potrebbe arrivare l’ultimo treno per il definitivo salto di qualità. Da tenere d’occhio anche Salvatore Esposito della SPAL; è un mediano del 2000, scuola Inter, stabilmente nel giro della Nazionale Under 21 e chiamato da Mancini nello stage degli scorsi giorni. Maggiormente noto ai più è sicuramente il 21enne Lorenzo Lucca del Pisa, nonostante il lungo periodo di difficoltà (è in astinenza di gol da ottobre). Lo scorso autunno, i suoi gol hanno fatto parecchio rumore, tanto che il numero 9 nerazzurro è stato seguito per tempo da alcune squadre di Serie A, tra cui Milan e proprio Fiorentina.
Una riserva di giovani molto sviluppata è il Parma, allenato fino a poche settimane fa dall’ex viola Beppe Iachini. Alcuni nomi sono già abbastanza conosciuti, viste le loro apparizioni nella non troppo lontana Serie A 2020/2021, quando ancora i crociati non erano scesi di categoria: due esempi, entrambi nazionali rumeni, sono Dennis Man, classe ‘98 tormentato dagli infortuni ma dal talento cristallino, e Valentin Mihăilă, 22enne che ha trascorso gli ultimi sei mesi in prestito all’Atalanta, ma che tornerà alla base. Una sorpresa del campionato degli emiliani è Adrián Bernabé, spagnolo classe 2001 e scuola Manchester City. Si è messo in luce nell’ultima parte di campionato, mettendo a referto anche cinque gol.
Un altro ragazzo dal futuro brillante in casa Parma è Enrico Del Prato, esterno del 1999 di proprietà dell’Atalanta (che dispone dell’opzione di controriscatto). In effetti, molti dei migliori dell’ultima Serie B sono calciatori che hanno fatto esperienza con dei prestiti da squadre della massima serie. Al Frosinone, ha stupito molto Alessio Zerbin, 23enne del Napoli, mentre tornando a Brescia, è emerso Mattéo Tramoni, classe 2000 del Cagliari. Il cartellino di Manuel De Luca, attaccante capace di andare in doppia cifra con il Perugia, è della Sampdoria. Due promesse come Pietro Beruatto, terzino del 1998 in forza al Pisa, e Filippo Ranocchia, centrocampista classe 2001 visto al Vicenza, sono di proprietà della Juventus.
Insomma, questi sono solo alcuni tra i protagonisti dell’ultima Serie B, senza considerare coloro che si sono guadagnati la promozione. Per chi è rimasto giù, la speranza è che, chissà, quanto fatto possa bastare per compiere il grande passo in avanti, nel palcoscenico dei grandi.
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