L'acciacco di Cataldi rischia di intaccare un equilibrio meraviglioso ma Richardson ha già dato le sensazioni giuste
Dopo un mesetto di prove ed esperimenti Raffaele Palladino sembra aver trovato la formula magica, soprattutto a centrocampo, grazie al duo Adli-Cataldi, con Bove reinventato da mezzala/ala. Tanta qualità e duttilità, in un sistema che ha iniziato a girare per il verso giusto e dove tutti sembrano aver il loro mattoncino designato da mettere per costruire la partita.
Quello di domani però sarà il primo turno infrasettimanale di campionato e primo vero test per la rosa, perché la Conference a livello di difficoltà fa poco testo. Cataldi ad esempio è uscito con qualche acciacco dal match con la Roma e potrebbe anche lasciare spazio a Richardson: fin qui Palladino non ha variato troppo ma qualche ritocco stavolta dovrebbe esserci. Il marocchino ha dato buone sensazioni finora e anche lui sembra un profilo stampato per interpretare quel ruolo. La Fiorentina insomma non dovrebbe rinunciare all'identità appena acquisita.