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Un Ranieri in rampa di lancio e la Fiorentina è pronta a riconfermare il prodotto del proprio settore giovanile


Luca Ranieri deve restare alla Fiorentina. Il difensore corrisponde esattamente all’identikit della nuova viola di Commisso e, per le dimostrazioni che sta dando da un anno a questa parte, si sta infatti meritando la conferma di Montella e Pradè.

Il classe 1999, dopo la trafila dal 2013 in poi nelle giovanili, è andato a farsi le ossa a Foggia in serie B, dove, nonostante la retrocessione, ha collezionato 29 presenze mettendo insieme più di 2300 minuti. Il mancino di La Spezia ha svolto con disinvoltura sia il ruolo di terzino sinistro e sia il ruolo di centrale puro in una difesa a quattro ma anche a tre (tutte posizioni in campo provate con Montella in questo mese a Moena e negli Stati Uniti).
Ultimo ma non ultimo, il grande campionato del mondo disputato con l’Italia under 20 in Polonia, con il ventenne che ha saltato solo una partita e ha trovato pure un gol decisivo nella vittoria contro il Messico.

Adesso il ritorno alla base, con un’International Champions Cup disputata da protagonista (250’ in tre partite), i complimenti dell’Aeroplanino (“ha fatto bene, ci ha sorpreso”), le parole del procuratore che sanno ancora di più di conferma e la cessione di Hugo che si aggiunge alle incertezze su Terzic e Biraghi.

Italiano del settore giovanile, forte, di personalità, polivalente: Luca è pronto per la nuova Fiorentina. (GIACOMO TRAMBUSTI)

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