Pradè alla Roma? No, resta alla Fiorentina. Il DS prova a riprendersi le redini del mercato dopo la scelta (di Commisso) dell'allenatore
Daniele Pradè pronto per un ritorno alla Roma? No, per il momento non è così, perché almeno per la stagione in corso resterà il direttore sportivo della Fiorentina. Ultimi giorni di vacanza ad Ibiza (dove c'è anche Antognoni) per lui e poi il ritorno a Firenze. "E' già carico ed è al lavoro per la nuova annata e sta benissimo qui" questo è quello che si sono affrettati a far sapere dall'interno della società, cercando anche di mettere la parola fine ad una ridda di voci più o meno incontrollate.
Adesso Pradè dovrà riprendersi le redini del mercato gigliato. Scriviamo questo perché sulla scelta dell'allenatore il presidente Commisso è andato per la propria strada preferendo la riconferma di Iachini al candidato prescelto dal suo dirigente (per inciso Juric, che poi si è accordato per il rinnovo con il Verona). E dovrà anche lavorare per migliorare una squadra che avrà come obiettivo quello di fare meglio del decimo posto conseguito in extremis in questo campionato. Linee guida del mercato già stabilite e necessità di trovare almeno quattro pedine: difensore centrale, esterno sinistro, play di centrocampo e un centravanti prolifico. Su questo terreno Pradè ha maggiore libertà d'azione, ma sa anche che quest'anno di scusanti non ce ne saranno molte per lui.
Adesso Pradè dovrà riprendersi le redini del mercato gigliato. Scriviamo questo perché sulla scelta dell'allenatore il presidente Commisso è andato per la propria strada preferendo la riconferma di Iachini al candidato prescelto dal suo dirigente (per inciso Juric, che poi si è accordato per il rinnovo con il Verona). E dovrà anche lavorare per migliorare una squadra che avrà come obiettivo quello di fare meglio del decimo posto conseguito in extremis in questo campionato. Linee guida del mercato già stabilite e necessità di trovare almeno quattro pedine: difensore centrale, esterno sinistro, play di centrocampo e un centravanti prolifico. Su questo terreno Pradè ha maggiore libertà d'azione, ma sa anche che quest'anno di scusanti non ce ne saranno molte per lui.
💬 Commenti