Polverosi: "Rinnovo Castrovilli? Differenza di mezzo milione non poca cosa per la Fiorentina, non mi stupirei andasse via a zero. Amrabat l'unico che può portare soldi per il mercato"
Ampia analisi delle vicende di casa Fiorentina a Lady Radio da parte del giornalista del Corriere dello Sport-Stadio Alberto Polverosi. Ecco cosa ha detto: “Le parole di Barone credo siano pretattica. In momenti del genere contano le strategie che le vere e proprie trattative. Barone dice che la squadra è competitiva e lo è, per il settimo-ottavo posto. Per il percorso finora fatto, lo è. Con un allenatore che è riuscito a far dare al gruppo molto di più di quanto potesse dare individualmente. Una rosa senza alcun crack. La Fiorentina sarà al completo il 19 luglio, penso che qualcosa di sostanzioso sul mercato entro quella data la squadra viola avrà fatto”.
“Va capito cosa accadrà con Castrovilli. Mezzo milione non è poco per la Fiorentina. Perdere il 10 viola porta con sé il rischio che ritrovi la sua versione migliore altrove. Ha fatto vedere belle cose prima dell’infortunio e dopo ha mostrato qualità a ritmo molto alternato. Non sarei scandalizzato se lasciasse la Fiorentina a parametro 0. Dopo Donnarumma le società arrivano a questa soluzione con serenità d’animo. Io lo terrei a Firenze, è un giocatore di qualità. Però non mi svenerei per lui. Gli infortuni incidono molto sulle carriere dei giocatori e magari la Fiorentina è in possesso di informazioni che noi non abbiamo”.
Infine ha aggiunto: “Poi ci sono la questione portiere e le valutazioni sugli attaccanti in rosa. Il tempo c’è per concludere e finora Milan a parte a tante squadre servono i soldi per il mercato. L’unico giocatore che può portare dei soldi per il mercato è Amrabat, ma lo stesso Barone ha detto per ora che non sono arrivate offerte. Restando così, se la Fiorentina ripetesse la stagione dello scorso anno le dovrebbe essere fatto un monumento. Non mi farei invece troppi problemi per il ritiro a Bagno a Ripoli, tante squadre in Serie A fanno la preparazione a temperature simili, vedi la Juventus alla Continassa. Sono invece contrario alle tournèe, che prevedono viaggi pesanti e sfiancanti in giro per il mondo, portando in cambio solo i soldi”.
