Montella è sinonimo di tanti gol: un punto di forza che a Firenze è sparito lentamente
Dici Montella e la mente corre subito a quella squadra frizzante, veloce, che giocava bene e inondava di gol gli avversari. E a testimoniarlo ci sono niente meno che le statistiche, i dati nero su bianco che certificano come il triennio dell'aeroplanino sia stato il più prolifico in fatto di concretezza sotto porta. Nella stagione 2012/13 la Fiorentina segnò infatti la bellezza di 71 gol (secondo miglior attacco del campionato), mentre nelle stagioni successive arrivò a quota 65 e 61. Meglio dei due anni di Sousa (60 e 63 reti segnate), ma soprattutto di quelli di Pioli: lo scorso anno furono infatti soltanto 54 le reti messe a segno dai viola, mentre attualmente siamo fermi a 46. Insomma, la caratteristica delle squadre di Montella è sempre stata quella di segnare tanto e questa Fiorentina ne avrebbe davvero tanto bisogno. Senza sottovalutare però l'aspetto difensivo, sicuramente da rimettere a posto in vista della semifinale di Coppa Italia dove non subire gol sarà a dir poco essenziale.