Mandragora: "Onorato di essere il giocatore della Fiorentina con più presenze in Europa, ho lavorato un sacco e ora mi godo il momento. Mi auguro di andare in Nazionale"

Il centrocampista della Fiorentina Rolando Mandragora, autore del secondo gol dei viola a Celje, è intervenuto a Sky Sport a fine gara: “Oggi era importante vincere, l'ultima volta mi avevate chiesto un gol e brutto e ho segnato su rigore. Vincere in Europa non è mai facile, ora testa a domenica. De Gea ci ha dato una grande mano. A lui non ci abituiamo mai, è stratosferico”.
Il giocatore viola con più presenze in Europa
“Sono il giocatore della Fiorentina con più presenze in Europa? Un grandissimo onore, è la storia della Fiorentina. Sono davvero contento. Il miglior momento della mia carriera. C’è stato qualche rimpianto in passato. Ho lavorato un sacco, adesso mi godo davvero questo momento e sono felice (piange per l'emozione in diretta, ndr). Nazionale? Me lo auguro tanto”.
Sul rigore calciato e la dedica
E sul rigore per il quale aveva avuto il dubbio di aver commesso un doppio tocco commenta: "Ero convinto di aver fatto un tocco, Ranieri si era spaventato ma era solo una zolla. Ci tenevo a dedicare il gol e il record a mio papà che stamani è partito per venire qua apposta. Questo gol è tutto per lui".