Un anno dopo l'addio di Torreira, la Fiorentina torna al regista con Arthur. Una scommessa "alla Jovic" per tornare all'ordine lì in mezzo
La Gazzetta dello Sport analizza quello che è il colpo Arthur per la Fiorentina, con il giocatore che è già arrivato a Firenze per le visite mediche e la firma, poi nel pomeriggio possibile anche il primo allenamento. Tanto entusiasmo si registra da parte del giocatore, che non ha voluto perdere tempo per raggiungere la città toscana dove si vuole rilanciare dopo mesi bui, soprattutto al Liverpool dove ha giocato in prestito.
La società viola porta a Italiano un regista, un anno dopo l'addio di Torreira, che consentirà al tecnico gigliato di riprendere in considerazione il 4-3-3, ma senza scordare la possibilità 4-2-3-1. Le caratteristiche di Arthur non solo quelle di un regista puro, ma nel Barcellona ha sempre giocato da vertice basso in un centrocampo a tre. Portatore di palla e inserimenti, caratteristiche che lo vedono bene anche in una mediana a due con un interditore a fianco come Mandragora.
Una scommessa “alla Jovic”, quella della Fiorentina, per rendere ordine al centrocampo.