La guerra degli esterni destri: e stavolta c'è lo scatto di Ghezzal
Che sia 3-5-2 o 4-3-3 la battaglia per il posto da esterno destro è molto agguerrita, con soluzioni un po' tutte arrangiate per la verità ma con diverse tipologie di interpreti a disposizione di Montella: dopo l'era Lirola sono stati provati lì anche Sottil e Chiesa e, nell'ultimo mese, Rachid Ghezzal. L'algerino è stato uno dei protagonisti ieri con i suoi due gol, partendo proprio da esterno destro "basso", sulla linea dei centrocampisti. Tolto Lirola tuttavia, gli altri tre sono tutti esterni d'attacco, il che aggiungerebbe se non altro un pizzico di offensività alla Fiorentina. Da quella parte il tecnico viola ha bisogno di un interprete che garantisca il famoso "equilibrio", considerato che a Verona due posti per l'attacco sono praticamente già assegnati a Ribery e Chiesa, a meno che il gioiellino classe '97 non venga spostato nuovamente nel suo ruolo originario, così da aprire più spazio anche a Vlahovic nei due davanti. A scanso di equivoci però intanto, Ghezzal ha detto eccome la sua per proporsi in vista del "Bentegodi".