Kayode si prende la scena e studia il futuro: il terzino venuto dal basso vuole convincere Italiano e la Fiorentina
Ne ha fatta di strada Michael Kayode, ma l'impressione è che il difensore della Fiorentina non intenda fermarsi. Difensore, o meglio jolly, perchè nell'Italia Under 19 a cui ha regalato l'Europeo a Malta segnando di testa in finale col Portogallo ha ricoperto 3 ruoli diversi. Kayode ha agito da terzino destro, sinistro e da esterno alto nel 4-2-3-1, sempre con eccellenti risultati. Una serie di prove veramente buone che gli hanno permesso di mettersi ancora più in vetrina, dopo un'annata da protagonista assoluto con la Fiorentina Primavera di Aquilani.
Laterale difensivo di straripante forza fisica e grande gamba, Kayode dispone di buona tecnica e sa anche crossare discretamente. Molto forte nel gioco aereo, è in possesso anche di una rimessa laterale portentosa a dir poco, con cui riesce ad effettuare dei veri e propri lanci o crossare in area avversaria, a seconda delle zone del campo. Kayode ha chiuso l'annata con 7 reti e 4 assist, oltre ad un contributo difensivo notevole, dimostrazione che sa incidere anche nella metà campo offensiva.
Il classe 2004 azzurro è stato convocato da mister Vincenzo Italiano per il ritiro al Viola Park, e dovrebbe unirsi prossimamente alla prima squadra della Fiorentina, dopo le meritatissime vacanze post impegni con l'Italia. Un ragazzo maturo, di applicazione rigorosissima e molto motivato a crescere. In passato ha scelto la Serie D per plasmarsi, destinazione Gozzano, uscendo molto rinvigorito dall'esperienza.
Adesso è tempo di scelte, per il giocatore e la Fiorentina. Kayode ha l'età per giocare un altro anno in Primavera ma la sensazione è che il calciatore sia già pronto per un'esperienza tra i professionisti. Italiano tiene in considerazione il calciatore, più volte convocato nella passata stagione, senza però debuttare. E ora per Kayode possono aprirsi scenari molto invitanti, a prescindere dall'esito…