Desolati: "Nella Fiorentina gli attaccanti sono coloro che toccano meno la palla. Quando non si segna da tempo capitano errori come quello di Beltran col Milan"
L'ex attaccante della Fiorentina Claudio Desolati ha parlato a Radio Bruno, provando a prendere le difese degli attaccanti viola, avendo indossato la maglia di centravanti della squadra gigliata.
Ecco le sue parole: “Purtroppo i giocatori della Fiorentina vengono serviti molto poco e giocano pochissimo la palla. Nel gioco viola le punte sono coloro che toccano meno volte la sfera. Guardo tutte le partire della Fiorentina, e quando arriva loro il pallone, o sono in ritardo o troppo in anticipo. Gli attaccanti quando non fanno gol, se hanno poche occasioni, se sbagliano è ancora più evidente. Vedi il gol fallito da Beltran col Milan, non segnando da tanto tempo si trova in difficoltà. Non è la stessa cosa giocare col Cukaricki, in Italia è un altro calcio".
"La punta deve giocare da metà campo in su, capisco il possesso di palla, ma se ne fa troppo permettendo all’altra squadra di rientrare, superato il centrocampo la manovra deve velocizzarsi. Oggi le punte sono marcate molto meno rispetto ai miei tempi, in cui ti strattonavano ovunque per la maglia. Quando c’era Vlahovic il gioco viola era molto più veloce. I centrocampisti viola non giocano mai la palla di prima e rallentano la manovra. L’allenatore deve certamente sfruttare le qualità dei giocatori, anche se non ha a disposizione attaccanti di razza”.