"De Gea a Firenze è tornato a sentirsi un portiere, importante e amato dalla gente. Il suo obiettivo potrebbe essere la riconquista della Nazionale spagnola"
Il giornalista del quotidiano As, Jorge Garcia, ha parlato a Tuttomercatoweb di David De Gea, protagonista nella gara di ieri contro il Milan, con due rigori parati decisivi poi per la vittoria della Fiorentina: "Anche a Madrid la sua prestazione ci ha resi tutti molto felici. È tornato a giocare, per di più in una squadra come la Fiorentina che tratta sempre bene i calciatori spagnoli. Ricordo i vari Borja Valero, Odriozola, Joaquin... Tutti poi parlano benissimo di Firenze e della Viola. Nel caso di David, è sempre stato uno dei migliori portieri del nostro Paese e, nonostante lo stop di un anno, resta un campione di livello assoluto".
Un commento tecnico
"Dopo i trent'anni quello che perdi a livello fisico tra i pali lo (ri)acquisisci in conoscenza del calcio, insomma in esperienza. Ricordiamoci che De Gea se n'è andato dal Manchester United come miglior giocatore della squadra, reduce da prestazioni molto importanti. Non mi sorprende dunque il fatto che sia tornato a giocare come ha spesso fatto nella sua carriera. Se hai il fuoco dentro, e lui ce l'ha, gli anni d'età e lo stop lungo passano in secondo piano: De Gea a Firenze è tornato a sentirsi un portiere, è tornato a sentirsi importante e amato dalla gente".
Perché ha scelto la Fiorentina?
"Per continuare a giocare in un campionato di prima fascia. David avrebbe potuto scegliere leghe minori, firmando con un club americano o saudita per guadagnare parecchi soldi, ma di milioni ne ha già incassati tanti in carriera e personalmente mi è piaciuta molto la sua decisione di ripartire dalla Fiorentina".
Il suo obiettivo stagionale
“De Gea venne fatto fuori dalla Nazionale in modo un po' strano quando era CT Luis Enrique, ma se continua a giocare così... David oggi ha 33 anni e resta uno dei migliori portieri in circolazione della Spagna, oltre che tra i migliori al mondo. Del resto, se hai delle capacità, queste restano intatte anche se vai in letargo per un anno. Secondo me David si può porre questo come obiettivo della stagione”.