Un occhio al presente e uno al futuro

L'addio di Stefano Pioli e il conseguente ritorno di Vincenzo Montella sulla panchina viola ha di fatto accelerato la ricostruzione in casa Fiorentina. L'addio dell'ex tecnico della Lazio era nell'aria da tempo e le sue dimissioni hanno costretto Corvino a scegliere il tecnico del futuro già nel mese di aprile. Così l'Aeroplanino è tornato a Firenze con due precisi compiti: cercare di battere l'Atalanta in Coppa Italia per arrivare in finale e contemporaneamente porre le basi per il nuovo ciclo viola. Il mercato di gennaio ha già portato in dote alla Fiorentina tre nuovi giocatori: Traorè, Rasmussen e Zurkowski. Altri ne dovranno arrivare, così come tanti saranno gli addii: il tempo non manca per stabilire un piano da seguire per cercare di migliorare la squadra.