Italiano: "Non capisco il ritmo del primo tempo, gliel'abbiamo regalato e poi partita ripresa con i cambi. Ci sono 3-4 elementi stanchissimi, con Ikoné può rifiatare anche Nico"
Le parole di Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, a Sky:
"Non riesco a capire il rimo tempo che abbiamo tenuto, siamo andati piano e gliel’abbiamo regalato da inizio alla fine. Con un ritmo un po' più alto potevamo tenerla accesa, poi con un po' di cambi l'abbiamo rimessa in piedi e questo è l'aspetto positivo: la grande reazione dei ragazzi. Siamo stati un po' fortunati prima del 2-1 ma negli ultimi 20 minuti potevamo fare 4-5 gol, ci teniamo questa rimonta. Primo tempo regalato, ultima mezz'ora molto bene.
Perché ripartiti male nella ripresa? Subentra sempre l'aspetto psicologico, bisogna accelerare, l'avversario arretra il baricentro e si prende campo cercando l'arrembaggio. Ho sempre detto che i nostri cali del secondo tempo erano mentali e oggi è stato confermato perché quando c'era da rimontare l'abbiamo fatto con furore oggi. Ci siamo adeguati a ritmi sbagliati nel primo tempo, loro hanno vinto una miriade di contrasti, poi siamo venuti fuori.
Abbiamo concesso non tantissimo, loro a campo aperto hanno velocità e in Europa, quando non conosci a fondo gli avversari, si rivelano sempre temibili. Sono stati bravi in quelle situazioni, nel secondo tempo dovevamo concedere qualcosina per cui abbiamo allungato le maglie. Ci può stare mandare un po' più uomini sopra la linea della palla.
Le scelte iniziali? Quando inizia la partita ci si ritrova in un copione che non si immaginava e con 3-4 giocatori stanchissimi, che dovremo vedere come recuperare in vista di Napoli. Nico è uno di questi, le sta giocando tutte e sapete quanto è importante per noi, però con il rientro di Ikoné possiamo permetterci di farlo rifiatare.
I cambi? Bravi sia Johnny Ikoné, bravi anche Tony e Parisi, quando i subentrati entrano con questo atteggiamento è bello".