Con l'arrivo di Palladino, ci vuole un altro argentino per rilanciare la Fiorentina? Prima, però, l'impegno dell'oriundo con Spalletti
E' arrivato in città solo da pochi giorni, ma Raffele Palladino sembra aver già dettato le linee guida per il mercato estivo. Nomi come quello di Arnautovic non scaldano certo i cuori dei tifosi, ma c'è un “vecchio” obiettivo di Pradè che potrebbe fare al caso della Fiorentina.
Rifondare l'attacco con un altro argentino
Mateo Retegui, 25 anni, è il prescelto per sostenere l'attacco viola, che vuole rifondarsi dopo i flop di Nzola e Belotti. Retegui, a dire il vero, era già stato sondato dal club di Commisso la scorsa estate, prima che arrivasse al Grifone. E dopo una buona, prima stagione in Serie A, la Fiorentina ha deciso di puntarci per ritrovare un ‘vero’ centravanti.
Retegui e l'impegno con Spalletti
Come tipo di giocatore, l'italo-argentino ricorda un po' Giovanni Simeone, anche lui passato da Firenze dopo aver fatto bene a Genova. Con Retegui, però, ci sarebbe una grande differenza, ovvero il fatto che in questo mese il bomber di Gilardino sarà in Germania per giocarsi l'Europeo.
La richiesta del Genoa
C'è solo una questione, di non poca rilevanza, che riguarda l'oriundo. La richiesta - a dir la verità, molto onesta - del club ligure di 20 milioni di euro. Una cifra importante per una società come la Viola, ma che non dovrebbe comunque spaventare se l'obiettivo è quello di migliorare l'ultimo piazzamento in Conference League.