Firenze sogna e attende le parole di Commisso. Una stagione che dovrà essere vincente in ogni caso: solo così la Fiorentina può tornare grande
Alle ore 13 tornerà a parlare il presidente della Fiorentina Rocco Commisso. Lo farà in conferenza stampa, dopo che per la verità dure parole le aveva già detto a Mediaset in seguito alla partita contro la Cremonese. Nell’aria c’è molta curiosità, di capire quali argomenti tratterà il patron viola e se parlerà – più che dei problemi della Juventus – del futuro della Fiorentina in tutti i suoi aspetti.
Quello dello stadio, ad esempio, tema che ormai tiene banco da mesi e che sembra tutt’altro che prossimo a una soluzione. E poi quello della squadra, giunta forse al punto più alto della gestione americana. Ben venga la promessa che con Commisso al comando la Fiorentina non fallirà, ma ora la città ha voglia di sognare e una tale prospettiva – per quanto rassicurante – forse non le basta. Non possiamo sapere come finirà questa stagione, ma sarà fondamentale che la società si metta nelle condizioni di vincere in ogni caso.
Se un trofeo non si può programmare, il futuro invece sì e l’annata calcistica attualmente in corso deve rappresentare un punto di partenza indipendentemente dall’esito di Coppa Italia e Conference League. Una crescita progressiva, uno step in più ogni anno per presenziare stabilmente nelle zone della classifica che contano. Un progetto ambizioso come il presidente Rocco Commisso, ed è proprio da lui che i tifosi avrebbero tanta voglia di sentirselo dire. Che la sua Fiorentina, oltre a non fallire, può davvero tornare grande.