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Dalla fine dello scorso mercato fino a ieri, Raffaele Palladino ha sempre speso grandi parole sul giovane attaccante della Fiorentina, Maat Caprini.

L'occasione

Oltre a Zaniolo, Gudmundsson e Beltran, l'allenatore viola lo ha sempre indicato come un elemento in grado di poter sostituire all'occorrenza Kean (che contro il Como è mancato, eccome). Ebbene, con la squadra sotto di due reti e quindi con più niente da perdere, quando il tecnico gigliato ha avuto la possibilità di puntarci (infortunio di Gudmundsson) ha preferito mettere in campo un centrocampista piuttosto che questo ragazzo che era rimasto l'unico attaccante disponibile.  

Tante parole e poi…

Inutile lodare i giovani, se poi uno se la fa addosso quando ha l’occasione di farli entrare. Detto questo è evidente che il vice Kean continua a mancare e mancherà fino alla fine della stagione. 

Palladino e quella scelta concordata con la società: niente vice Kean e fiducia nella duttilità. Ma ci sarebbe anche quel Caprini che scalpita
Ufficialmente le opzioni a disposizione di Palladino per creare il suo attacco 2.0 sono almeno quattro, anche se non tut...

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