​​

Merce rara, rarissima l'impatto immediato di un nuovo volto del mercato: che sia trend diffuso o meno non è dato saperlo ma di fatto, a Firenze quando arriva un nuovo calciatore è quasi prassi una lunga fase di ambientamento, spesso accompagnata da un sotto-rendimento rispetto a quello di cui si ricordava da esperienze arretrate. Non è stato esentato neanche Maxime Lopez, arrivato l'ultimo giorno di mercato da un altro club di Serie A.

Il francese finora è apparso timido, poco incisivo, poco dentro la Fiorentina di Italiano: decisamente diverso rispetto al giocatore tignoso, tecnico ma anche cattivo che tutti hanno impresso. La sua affermazione però è cruciale anche perché lo stesso Arthur non può essere spremuto eccessivamente, viste le ultime due annate. La sosta sicuramente potrà dare una mano, rispetto al minutaggio incrementato alla ripresa di metà ottobre.

 

Il disappunto di Italiano verso Sottil e Mandragora: e ci sono due nuovi che ne hanno ancora di strada da fare
Se n'è capacitato poco Vincenzo Italiano del primo tempo giocato dai suoi due giorni fa con il Ferencvaros, al punto da...

💬 Commenti (8)