Il focus sulla difesa: una partita perfetta fino al novantesimo. Ma quanta passività sul gol del Frosinone!
Continua la rubrica di Fiorentinanews.com dedicata all'analisi della fase difensiva, con un'attenzione particolare ai gol subiti dalla squadra di Stefano Pioli. Contro il Frosinone la Fiorentina non ha corso molti pericoli, considerando che la squadra gialloblu non ha attaccato con grande continuità. Nel primo tempo si conta comunque una grande occasione per i padroni di casa, con il colpo di testa di Capuano su sponda di Ariaudo che si è perso di pochissimo a lato. Nell’occasione un po’ statica la difesa viola, che ha permesso ai due avversari di trovare con troppa facilità la combinazione all’interno dell’area. Scampato il pericolo, comunque, Vitor Hugo e Pezzella hanno giocato la solita partita di buonissimo livello, coadiuvati stavolta anche da Biraghi e Milenkovic sulle fasce.
Per quanto riguarda il gol subito, la colpa è più corale che da attribuire ai singoli. L’azione parte infatti da una iniziativa personale di Beghetto, che passa con troppa facilità in mezzo a Gerson e Milenkovic; da qui il tocco per Soddimo che passa a Pinamonti il quale ha il tempo di controllare, girarsi e calciare verso la porta, complice la scarsa e ritardataria opposizione di Edimilson Fernandes. Difficile invece attribuire responsabilità a Lafont, visto che la conclusione è un missile terra-aria davvero potentissimo che in pochi secondi si alza e si staglia all’incrocio.