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Le qualità c'erano, ma erano sempre rimaste nascoste dietro quel filo di imprecisione, voglia di strafare e disattenzione, che avevano fatto di Riccardo Sottil il perfetto “potrei ma non voglio”. La storia sembra essere cambiata. Serve calma prima di fare giudizi affrettati, ma quello visto nelle ultime uscite è un giocatore ben diverso dal Sottil impacciato che eravamo abituati a vedere. 

La fortuna non è stata sempre dalla sua parte alla Fiorentina, con infortuni fastidiosi che hanno spezzato buoni momenti di forma. E ora l'esterno viola sembra vivere il suo miglior periodo da quando è in riva all'Arno. Tre gol nelle ultime due partite, contro il Lask il migliore in campo. 

Consapevolezza dei propri mezzi, corsa, voglia di fare e farlo bene. Ieri sera due gol e un assist al bacio per Richardson a condire una prestazione al limite dell'impeccabile. Adesso serve dare continuità al momento d'oro anche in campionato, vista l'assenza di Bove. Palladino gli sta dando fiducia, sia in campo che attraverso le sue parole. li aveva detto che sarebbe stato al centro del progetto e così è. Adesso tocca a lui, per sbocciare definitivamente.  Lo scrive il Corriere dello Sport-Stadio. 

Sbagliare una partita così era quasi impossibile e Berke se la cava. Giusto annullare il gol di Kean, dubbi su un mani in area austriaca. Grande (non) chiamata sul gol Ikoné
Sbagliare una partita così era davvero difficile e il signor Berke da Budapest se la cava piuttosto bene. Al Franchi fi...

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